Fabiana Miccio, nasce a Sassari il 03/11/1994.
Si diploma nel 2014 in lingue straniere, inizia il percorso accademico presso l’accademia Sironi di Sassari laureandosi con 110/110 e lode in Nuove tecnologie dell’arte, con la tesi dal titolo "La violenza nel cinema contemporaneo - Il cinema violento di oggi e i possibili sviluppi nella tecnologia del futuro".
Nel 2024 si specializza in Cinematografia documentaria con 110 e lode con la tesi dal titolo “Superare i confini :
Cinema tradizionale, Cinema VR 360°, Intelligenza artificiale - L’evoluzione tecnologica nel cinema”.
Nello stesso anno, si forma ulteriormente frequentando il corso di macchinista ed elettricista presso la Sardegna Film Commission.
Affascinata fin dalla tenera età dall’inquadratura e dalla composizione di fotografie e video, inizia a prendere confidenza con la macchina fotografica e la telecamera del padre, scattando foto e filmando i viaggi di famiglia.
Inizia a fare le prime esperienze in campo cinematografico lavorando per diversi cortometraggi e lungometraggi, formandosi e interessandosi sempre di più alla regia.
Nel 2020 partecipa alla residenza artistica del festival “Cinemartist” e produce il cortometraggio “Ospitalità” in 48 ore a budget zero, ricevendo diverse selezioni. Sempre nello stesso anno, gira “Trapped” e l’anno successivo (2021) gira “L’arrivo”.
Dal 2019 inizia a lavorare all’ideazione e al soggetto del cortometraggio “Il portiere notturno”, per poi concludere la sceneggiatura insieme agli sceneggiatori Sergio Pintore e Daryl Putzu due anni dopo.
Nel 2019 e nel 2020 partecipa per due anni nella giuria giovani al “Carbonia Film Festival”. Nel 2021 partecipa come giuria pre-selezionatrice al “Firenze Film Corti Film Festival”.
Nel 2022 dirige il cortometraggio "Il Portiere Notturno" e lo completa nel 2023.
Nel 2023 dirige il documentario sui candelieri di Sassari dal titolo "Fallu Baddà".
Nel 2023 si avvicina anche al mondo della realtà virtuale e dei video a 360°, curando in co-regia il video "Abandoned Sardinian Asylum 360".
Nel 2024 gira il documentario "Bruno Petretto - Una vita per l'Arte", il documentario “Il contatto” e il cortometraggio fiction “La consegna”.
Partecipa a molteplici produzioni cinematografiche.
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ENGLISH :
Fabiana Miccio was born in Sassari on November 3, 1994. In 2014, she graduated in foreign languages and began her academic journey at the Sironi Academy of Sassari, earning a degree with honors (110/110 cum laude) in New Technologies of Art, with a thesis titled "Violence in Contemporary Cinema - Today's Violent Cinema and Possible Developments in Future Technology."
In 2024, she specialized in Documentary Cinematography, graduating with honors (110 cum laude) with a thesis titled “Breaking Boundaries: Traditional Cinema, VR 360° Cinema, Artificial Intelligence - The Technological Evolution in Cinema.” That same year, she further expanded her expertise by attending a course for machine operators and electricians at the Sardegna Film Commission.
From a young age, she was captivated by framing and composition in photography and video, starting to familiarize herself with her father's camera, taking photos and filming family trips. Her first experiences in the film industry began with work on various short and feature films, during which her interest in directing grew.
In 2020, she participated in the artistic residency of the “Cinemartist” festival and produced the short film “Ospitalità” within 48 hours on a zero-budget, receiving several selections. That same year, she directed “Trapped,” followed by “L’arrivo” in 2021.
Since 2019, she has been working on the concept and subject of the short film “Il portiere notturno,” completing the screenplay two years later in collaboration with screenwriters Sergio Pintore and Daryl Putzu.
In both 2019 and 2020, she served on the youth jury at the “Carbonia Film Festival.” In 2021, she was a pre-selection jury member for the “Firenze Film Corti Film Festival.”
In 2022, she directed the short film "Il Portiere Notturno," which she completed in 2023. That same year, she directed the documentary about the Candelieri of Sassari titled "Fallu Baddà." In 2023, she also ventured into the world of virtual reality and 360° videos, co-directing the video "Abandoned Sardinian Asylum 360."
In 2024, she directed the documentary “Bruno Petretto - Una vita per l'Arte,” the documentary “Il contatto,” and the fiction short film “La consegna.” She has participated in multiple film productions.