Giulio Golfieri (1992), è un regista e sceneggiatore di San Donà di Piave diplomato in Sceneggiatura alla Scuola di Cinema Carlo Mazzacurati di Padova.
Nel 2015 si laurea in Arti Visive e Teatro presso lo IUAV di Venezia a cui segue la laurea con lode in Scienze dello Spettacolo e Produzione Multimediale al DAMS di Padova, realizzando una video inchiesta ricca di materiali inediti dedicato al cinema off italiano degli anni 2010/2020.
Tra il 2019 e il 2020 lavora come redattore/reporter al Trieste Science+Fiction e alla Mostra d'Arte Cinematografica di Venezia per la rivista InGenereCinema di Roma.
Nel 2021 il suo cortometraggio Only Deads vince la menzione d'onore all'Horror Island Film Festival finendo recensito dal capo redattore Davide Pulici sulla rivista Nocturno Cinema.
Lo stesso anno vince il 1° Premio Nazionale Luciano Vincenzoni per il miglior soggetto cinematografico con il film Lische, una commedia drammatica sull'alcolismo giovanile e la provincia veneta.
Nel 2022 vince il Premio Nazionale d'Arte Contemporanea Teogonia - Tracce di futuro, promosso dalla Fondazione CDP con la video installazione Ombre, un lavoro che ha per protagonisti i clochard di Milano.
Nel 2023 è finalista al Premio Combact Prize con la fotografia "Milano s'è desta".