Anna Carpenzano was born in Ragusa, Sicily, in 1997. After a Bachelor's degree in "Linguistic and Intercultural Mediation" in Catania, she moves to Rome to complete her linguistic studies and she ends her education with a thesis (still in progress) in audiovisual translation. She starts writing subjects and cinematographic reviews and among them for the online community "FilmPost". Carpenzano attends workshops such as "How To Write A Screenplay", sponsored by the 48 Hour Film Project Italia, by the director and screenwriter Valentina Bertuzzi. In October 2022, thanks to the project "Quinto CineLab", supported by the Association CiaoLab and Accademia Togliani and funded by Regione Lazio, she realizes her first short film, "The Irresolute", together with a group of young people with various cinematographic experiences. She, as creator, screenwriter, and part of the collective direction, becomes its spokesperson. In November the short film is projected at the Tor Bella Monaca theater, and it wins the best screenwriting and best actors prizes.

Anna Carpenzano nasce a Ragusa, in Sicilia, nel 1997. Dopo aver conseguito una laurea triennale in "Mediazione linguistica ed interculturale" presso l'Università di Catania, si trasferisce a Roma per proseguire gli studi in ambito linguistico, concludendo il percorso con una tesi in traduzione audiovisiva. Per concretizzare il suo interesse per il mondo del cinema comincia a scrivere soggetti e recensioni cinematografiche, sia privatamente che per la community online "FilmPost". Carpenzano frequenta diversi corsi e seminari a tema cinema, tra cui la Masterclass del 48 Hour Film Project Italia, "Come scrivere una sceneggiatura", tenuta dalla regista e sceneggiatrice Valentina Bertuzzi. A ottobre 2022, grazie al progetto "Quinto CineLab" promosso dall'Associazione di Promozione Sociale CiaoLab e dall'Accademia Togliani e finanziato dalla regione Lazio, realizza il suo primo cortometraggio, "Irrisolti", insieme a un gruppo di ragazzi che hanno una formazione ed esperienze cinematografiche di vario tipo. Ne è l'ideatrice e la sceneggiatrice e contribuisce alla regia collettiva, divenendone portavoce. Nel novembre dello stesso anno il corto viene proiettato al teatro di Tor Bella Monaca di Roma e riceve i premi per la miglior sceneggiatura e le migliori interpretazioni attoriali.