Derelitto e Castigo

Ulderico e Raffaele, due cinquantenni precari, ridotti in schiavitù dal loro datore di lavoro, senza più ambizioni e con la paura di vivere, trovano in cantina un uomo legato e imbavagliato che li accusa di averlo preso da dietro e di averlo portato lì dentro.
La paura della giustizia ingiusta, la paura del ritorno dei veri rapitori, la paura di non sapere come difendersi davanti a un giudice, li spinge ad attendere senza prendere decisioni, scatenando un devastante effetto domino nella loro vita. Soprattutto quando Sonia, la vicina, si unisce a loro. Dato che i veri rapitori non tornano, lei diventa il vero capo di quella banda sgangherata. Il rapimento prende percorsi inaspettati e lentamente capiremo che il vero colpevole è tra di loro.