Private Project

The clinging en/chant/ment, Patrizia Laquidara in a Videoportrait by Armando Bertollo, 29'

Ins and outs of the world of the Sicilian-Venetian author and singer Patrizia Laquidara, where we discover her also in her everyday's life, although not a real documentary. The artist remains mysterious and uncatchable. The live performances this video collects confirm her excellence in Italian panorama of "cantautori".

  • Armando Bertollo
    Director
  • Armando Bertollo
    Writer
  • Armando Bertollo - Apuntozeta Edizioni
    Producer
  • Daniele Santimone
    Key Cast
    "Guitarist"
  • Peo Alfonsi
    Key Cast
    "Guitarist"
  • Thomas Sinigaglia
    Key Cast
    "Accordionist"
  • Ilaria Fantin
    Key Cast
    "Lute player"
  • Davide Repele
    Key Cast
    "Guitarist"
  • Stefano Dallaporta
    Key Cast
    "Bass player"
  • Andrea Santini
    Key Cast
    "Electronics"
  • Nelide Bandello
    Key Cast
    "Drummer"
  • Patrizia Laquidara
    Lead Artists
  • Armando Bertollo
    editing
  • Giulia Barbieri
    editing
  • Armando Bertollo
    camera
  • Giulia Barbieri
    color correction
  • Marta Gazzurelli
    subtitles
  • Manuela Dal Castello
    subtitles
  • Project Title (Original Language):
    L'ADERENTE IN/CANTO, PATRIZIA LAQUIDARA in un videoritratto di Armando Bertollo, 29'
  • Project Type:
    Documentary, Music Video, Short
  • Runtime:
    29 minutes 3 seconds
  • Completion Date:
    July 29, 2021
  • Production Budget:
    3,500 EUR
  • Country of Origin:
    Italy
  • Country of Filming:
    Italy
  • Language:
    Italian
  • Shooting Format:
    Digital
  • Aspect Ratio:
    16:9
  • Film Color:
    Black & White and Color
  • First-time Filmmaker:
    No
  • Student Project:
    No
Director Biography - Armando Bertollo

Armando Bertollo is a verbal-visual poet, video author, artist. After the high school he took a diploma at the Higher Institute of Physical Education in Padua with an experimental-cinematographic “Vivettorialetennis”, helped by Renata Berti. Since 1991 he has been exploring the different shapes of language with a particular attention to their relationships, interactions, interferences. He published three books of verbal-visual writing for the editions cared by Flavio Ermini: “Ribeltà. Esperienza del Linguaggio” (2004); “Il Teatrino della scrittura. Attraverso i sintomi” (2009); “Lo spettacolo inaugurale. Coordinate di galleggiamento” (2014). Between 1999 and 2010 he took part in exhibitions at the Museum of Contemporary Graphic Arts Casabianca in Malo, among which “Retrovie-Avanguardia 1918-2000 dalle trincee all’Europa” (catalogue at the Grenzganger Editions, 2000); among 2013 and 2018 in activities of the Archaeological Museum La Carale Accattino di Ivrea, we remind the symposium and the exhibition “Pensare oltre l’ostacolo della parola” (published by Mimesis Editions, 2014). Together with Paolo Donini, he cared the exhibition “Il Segno e il Paesaggio/Utopia della scrittura” (catalogue from the editor Luna Nordestina, 2016). His verbal-visual research is presented, since 2013, by the Professor Alessandro Ghignoli to the students of Malaga University in Spain. Since 2005 he has been managing, together with the artist Sergio Zanone, the site of information and cultural promotion Apuntozeta.name/ Linguaggi dall’Alto Vicentino and since 2012 he has been designing the event “Nel bosco con l’Autore” in co-operation with the Management of the public library of Piovene Rocchette.

Filmografia

Cortometraggi formato Hi8XR masterizzati in VHS:

Vivettorialetennis 27’ Tesi di Diploma ISEF, Padova, 1999
Immagini dal fronte 14’ Museo Casabianca, Malo (VI), 1999
De Post Fazione Stanze e distanze del 23 ottobre 23’ Museo Casabianca, Malo (VI), 2000
Sirene del silenzio 20’ Museo Casabianca, Malo (VI), 2000
Mater significante La poetica di Angelo Urbani 10’ Museo Casabianca, Malo (VI), 2001
Gestalt-zione Omaggio a Luigi Meneghello 10’ Museo Casabianca, Malo (VI), 2002
Domeniche Flash 2001 12’ Museo Casabianca, Malo (VI), 2002
Tracce di Benzi-n-a 23’ Villa Benzi Zecchini, Caerano San Marco (TV), 2002
Domeniche Flash 2001-2002 20’ Museo Casabianca, Malo (VI), 2003
Ero-s nel bosco 7’, “Cortì-Cortò”, Dueville (VI), 2003
Lux Luci Lucio Sulle orme dell’artista Lucio Scortegagna 13’, Villa Fabris, Thiene (VI), 2003
Maimancanteneve Videoritratto dell’artista Giuliano Dal Molin 9’, 503 Mulino, Vicenza, 2004
Materia prima legno Sull’opera di Erminio Scortegagna 9’, Monte Magrè (VI), 2004
Apparati op... 10’, prod. Museo Casabianca presentato al Liceo Artistico di Schio (VI), 2005

Cortometraggi e mediometraggi Hi8XR masterizzati su DVD:

Visioni della voce Poesia/Poesie 2006 43’, Palazzo Fogazzaro, Schio, 2007;
Tre parti 11’, Museo Casabianca, Malo (VI), 2008;
Land under the sea (con opera sonora di Sergio Zanone) 7’c, Biblioteca Civica di Verona, 2008;
Aldemar Nave di Grano 43’c, Fabbrica Saccardo, Schio (VI), 2010;
Attrav-e-r-s-interra Sull’opera di Alessio Tasca 9’, inedito, 2012;
Ta Yu! Anguana Patrizia Laquidara in un video di... 39’, inedito, 2012
La gioia semplice Giorgio Venzi (Sacrestan) 32’, inedito, 2017

Cortometraggi in FULL HD:

L’ Aderente in/canto Patrizia Laquidara in un video di... 38’, 2019
L’ Aderente in/canto Patrizia Laquidara in un video di... 29’, 2020-2021

Add Director Biography
Director Statement

(In lingua italiana)
Note di regia

Nel titolo del film cito 'l'Aderente', l'Esagramma n.30 del testo cinese fondamento del Taoismo, "I CHING, Il Libro dei Mutamenti". L'Aderente è un Esagramma doppio, che ripete per due volte le tre linee (due continue Yang, attive, intervallate da una spezzata Yin, passiva, del trigramma Li, il Fuoco. Il Fuoco divampa dalla terra verso l'alto e significa 'la natura in tutto il suo bagliore'. E così è Patrizia Laquidara sulla scena: Fuoco in tutto il suo bagliore (che nel pensiero taoista è elemento femminile, Yin).
Anche i colori dominanti nel film corrispondono a quelli del Tao: dal bianco/nero del fuori scena, al rosso/blu delle immagini di molte esibizioni live (dove rosso è quasi sempre l'abito di scena dell'artista).
La duplicità è uno degli elementi sui quali ho cercato di focalizzare l'attenzione, in connessione con il mistero dell'identità (plurale) della protagonista.

Il film contiene un chiaro omaggio a Federico Fellini e a Giulietta Masina, attraverso la presenza ricorrente di Cabiria, personaggio amatissimo da Patrizia Laquidara, simbolo di femminilità e candore. E come Cabiria nel film di Fellini rinasce alla vita a poco a poco, incontrando casualmente la gioia e l'allegria di una comunità di giovani in festa che cantano e ballano, così Patrizia Laquidara, - ma credo sia così per ogni artista, in verità- si riconosce e si rinnova ogni volta sulla scena, nell'azione di 'in/cantare' il pubblico.

"L'Aderente in/canto" è stato girato a mano, utilizzando una sola telecamera. Pertanto le esibizioni live presentate sono sempre dei piani sequenza. I problemi che si possono incontrare con questo modo di procedere, che hanno il vantaggio di ridurre al minimo i costi di produzione, sono molti. Scontato dire che si deve avere un buon controllo della videocamera, per poter sopperire con movimenti calibrati della stessa e dello zoom, all'impossibilità di poter selezionare in fase di post produzione inquadrature alternative. Poi si deve avere la fortuna che le luci di scena (non preparate per le riprese) non interferiscano troppo con effetti negativi di sovraesposizione e sottoesposizione.
In questo film ho scelto con attenzione le posizioni delle riprese tenendo conto in particolare anche dell'aspetto acustico, in quanto nel montaggio avrei potuto utilizzare solo l'audio originale registrato con le stesse.
Ovviamente è sempre necessario che le performance della cantante e dei musicisti risultino eccellenti, senza sbavature, cosa mai scontata anche per performer di altissimo livello come Patrizia Laquidara e i suoi musicisti. E' evidente che se anche solo una di queste condizioni fosse venuta meno, la mia ripresa sarebbe stata inutilizzabile. Ma sono stato molto fortunato, perché Patrizia Laquidara e il suo staff mi hanno permesso di fare tutte le riprese che mi servivano senza limitazioni, e al momento del montaggio mi sono ritrovato a poter scegliere con più materiale buono di quanto mi aspettassi.

L'idea iniziale era quella di realizzare un cortometraggio di meno di 10minuti nel quale si arrivasse a scoprire l'artista Patrizia Laquidara a poco a poco, svelandola nel finale con un'unica esibizione live. Ma poi di fronte alla serie di eccellenti performance che avevo a mia disposizione, ho deciso di montare un film più lungo, centrato proprio sulle sue esibizioni live, inserite in una cornice di momenti privati. Il primo master realizzato arrivava a 38minuti. Poi ho optato per questa versione di 29minuti.

"L'Aderente in/canto" è il mio primo video realizzato con una videocamera ad alta definizione, una Panasonic HC X920. Per una quindicina d'anni ho lavorato con una videocamera Sony Hi8XR realizzando opere di video-art, video-ritratti e video-documentazioni in ambito artistico e per eventi culturali. In tutti i miei precedenti lavori ho sempre curato personalmente le riprese, il montaggio e l'insonorizzazione: mi piace avere il pieno controllo di ogni fase della lavorazione.
In questo caso, invece, essendo per natura leggermente tecnofobico (tutti i montaggi dei miei lavori precedenti li avevo realizzati con tecnica analogica, collegando direttamente la videocamera al masterizzatore per dvd, pertanto senza l'ausilio di un personal computer) per la post-produzione mi sono avvalso della collaborazione di Giulia Barbieri. Non è stata una scelta casuale. Giulia Barbieri oltre ad essere una bravissima fotografa professionista, è anche grande amica e ammiratrice di Patrizia Laquidara. Lavorare con lei è stato fondamentale, mi sono sentito in ottime mani e in grande sintonia.