TUTTI I COLORI DI SERGIO MARTINO
Un omaggio al mondo cinematografico di Sergio Martino, ripercorrendo la sua carriera di regista e autore riconosciuto tra i maggiori maestri a livello internazionale del cinema di genere, di cui ha esplorato ogni filone.
SCHEDA:
TUTTI I COLORI DI SERGIO MARTINO
Regia: Deborah Farina
Sergio Martino è uno dei più importanti registi e autori del cinema di genere italiano ed internazionale, riconosciuto come maestro da cineasti quali Quentin Tarantino, Guillermo del Toro, Eli Roth. Spaziando dal thriller alla commedia, dal giallo al western, al poliziesco, al post-atomico, al cannibalico, al mondo-movie, Sergio Martino ha realizzato alcune delle pellicole più note e seminali del cinema definito ‘b’ (da Tutti i colori del buio a Lo stano vizio della signora Wardh, da L’allenatore nel pallone a Cornetti alla crema a Torso, L’isola degli uomini pesce, da La montagna del dio cannibale a Spaghetti a mezzanotte e 2019 Dopo la caduta di New York..). Tutti i colori di Sergio Martino, attraverso il montaggio di 20 dei film della filmografia di Martino, vuole far immergere lo spettatore nel mondo del b-movie, a tratti raccontato dallo stesso autore. Film campioni di incasso prodotti dalla Dania Film di Luciano Martino, leader del settore, anche grazie ai cast internazionali usati: da attori come Luc Merenda, Ursula Andress, Barbara Bach, Tomas Milian, Edwige Fenech, Barbara Bouchet, Lino Banfi, Mary Feldman, e ai grandi professionisti come il montatore di Sergio Leone Eugenio Alabiso, il direttore della fotografia Giancarlo Ferrando, i composito Guido e Maurizio De Angelis e Detto Mariano e così via. Un tempo, dagli anni Sessanta ai primi anni Ottanta, in cui la cinematografia italiana realizzava circa 300 film all’anno ponendosi come una vera e propria industria soprattutto grazie al cinema di genere, veloce da realizzare, spettacolare, divertente, che sarebbe stato imitato da Hollywood con ben altri mezzi. Questo docfilm di montaggio sul cinema di Sergio Martino, vuole essere anche un omaggio al grande cinema artigianale italiano, fatto di inseguimenti e stunmen, soluzioni inusitate, di sparatorie e set casalinghi, l’unico realmente esportato oltre i confini nazionali.
Regia: Deborah Farina; Soggetto e Sceneggiatura: Deborah Farina; Camera e Suono: Deborah Farina; Montaggio: Deborah Farina, Eugenio Alabiso; con: Sergio Martino; Nazione: Italia; Formato: hd/colore; Durata: 19’; Anno: 2018
ALL THE COLORS OF SERGIO MARTINO
Director: Deborah Farina
Sergio Martino is one of the most important directors and authors of Italian and international genre cinema, recognized as a master of filmmakers such Quentin Tarantino, Guillermo del Toro, Eli Roth. Ranging from the thriller to the comedy, from the giallo to the western, to the crime and sci-fi movie, to the cannibalic, to the mondo-movie, Sergio Martino has made some of the most famous and influential movies of the “b” cinema (from All the colors of the dark to The strange vice of Mrs. Wardh, from Trainer on the beach to Cornetti alla crema, Torso, from Screamers to Mountain of cannibal god to Spaghetti a mezzanotte and 2019 After the fall of New York ..). All the colors of Sergio Martino, through the editing of 20 movies from the Martino’s filmography, it wants to immerse the audience in b-movie’s world, told by the same author. Film collection samples produced by the Dania Film of the brother Luciano Martino, industry leader for genre cinema, also thanks to the international cast used: by actors like Luc Merenda, Ursula Andress, Barbara Bach, Tomas Milian, Edwige Fenech, Barbara Bouchet, Lino Banfi, Mary Feldman, and thanks to the great professionals such as the editor of Sergio Leone Eugenio Alabiso, the cinematographer Giancarlo Ferrando, the composers Guido and Maurizio De Angelis and Detto Mariano and so on. Once a time, from the 1960s to the early 1980s, the Italian cinema produced around 300 films for year, setting itself as a real industry especially thanks to the genre cinema: movies fast to be created, full of action scenes, with pure entertaining, and than imitated by Hollywood with other means. This editing documentary on the cinema of Sergio Martino, wants to be also a tribute to that great Italian cinema, made of pursuits and stunning, unusual solutions, shootings and home sets, the only one really exported beyond national borders.
Direction: Deborah Farina; Subject and Screenplay: Deborah Farina; Camera and Sound: Deborah Farina; Editing: Deborah Farina, Eugenio Alabiso; with: Sergio Martino; Country: Italy; Format: hd / color; Time: 19’; Year: 2018
-
M. Deborah FarinaDirector
-
M. Deborah FarinaWriter
-
Sergio MartinoKey Cast
-
Project Type:Documentary, Short
-
Runtime:20 minutes
-
Country of Origin:Italy
-
Film Color:Color
-
First-time Filmmaker:No
-
Student Project:No
(Rome), after graduating in Literature and studying cinema in New York with Albert Maysles, she published several essays on film criticism and worked as a director, directing the biographical portraits Eteri! and Folk-singer (2004), the thriller Paranoyd. A Visual Sensorial Experience (2006), the documentaries Anarchitaly. Cinema espanso e underground Italiano 1960-1978 (2012),Viaggio d’amore alla scoperta di Fernando Di Leo (2015), Osannaples (2021), about the Neapolitan prog-rock band Osanna, and the short Un due tre stella. She write and direct the docufilm "Mialno calibro 9; le ore del destino", world premire at 40.Torino Film Festival 2022 and awarded as "Best documentary movie" by Vespertilio Award 2023. Winner of the Telethon Prize for the research of new artistic and expressive languages, she has participated in festivals such Venice, Tribeca, Rome, Lecce, Festival Regards sur le Cinema du Monde in Paris, Ravenna Nightmare. In theater she directed the shows A rotta di collo (2013) and Scapezzo (2015), and was author of the experimental operas Le due Manon and Mozart on Mozart. In viaggio verso Praga. He conceived and directed the series of side events of the Venice Film Festival Pulp Venice and the Le giornate del cinema di genere.
Nata a Roma, formatesi alle discipline delle arti figurative e dello spettacolo, dopo la laurea in Lettere Moderne, pubblica diversi saggi di storia del cinema, di seguito adottati in università ed entri accademici italiani ed esteri, tra cui :“Filmmakers. Le storie del cinema indipendente”, “Dizionario del cinema indipendente”, “Indies. I registi indipendenti”, “Rockumentary & Concert Films. Manuale del cinema rock”, “C’era una volta New York. Martin Scorsese, Gangs of New York”, “Eros is sick. Il cinema di Michelangelo Antonioni”. Affianca al lavoro di studiosa quello di regista sperimentale, documentarista e autrice che diviene la sua principale attività: dirige i ritratti biografici “Eteri!” (sul soprano Eteri Lamoris) e “Folk-singer” (in cui filma il cantautore Enrico Capuano in tour) , a cui fanno seguito il lungometraggi "Paranoyd. A Visual Sensorial Experience" (caso del cinema indie italiano ammirato da Quentin Tarantino), "Anarchitaly. Cinema Espanso e Underground Italiano 1960-1978" (ispirato dalla retrospettiva "Orizzonti" della 68.Mostra del cinema di Venezia); "Down by Di Leo. Viaggio d'amore alla scoperta di Fernando Di Leo (opere che vedono la collaborazione con il Csc/Cineteca Nazionale); “Tutti i colori di Sergio Martino”, “Osannaples” sulla band prog-rock Osanna. Con "Osannaples partecipa a numerosi festival in giro per il mondo (dalla premiere al 7.Seeyousound Music Film Festival di Torino, al Los Angeles Italia, Ischia Global Fest, Laceno D'oro vincendo il Premio speciale della giuria all'i-Fest 2021 e il Premio Miglior Lungomtraggio per il cinema indipendente alla Casa del Cinema di Roma. Nel 2023 pubblica il libro "Osannaples. Romanzo rock di un sogno psichedelico" (Lfa Publisher), in cui racconta la storia del film, Nel 2022 scrive e dirige il docufilm "Milano calibro 9: le ore del destino" in selezione e world premiere al 40.Torino Film Festival e vincitore del Vespertilio Award 2023 come "Miglior documentario". Vincitrice del Premio Telethon per la ricerca di nuovi linguaggi artistici ed espressivi, ha partecipato, con i suoi film, in festival ed eventi tra cui Venezia, Tribeca, Festival del Film di Roma, Festival du cinemà du mond di Parigi, Ravenna Nightmare, Festival del Cinema Europeo di Lecce, Casa del Cinema. Per il teatro è regista degli spettacoli “A rotta di Collo” di e con Mario Marenco (2013); “Scapezzo” di e con Nicola Vicidomini (2015) e autrice delle opere liriche sperimentali "Le due Manon" (prima rappresentazione Teatro Regio di Parma) e "Mozart su Mozart. In viaggio verso Praga". Ha ideato e diretto la serie di eventi collaterali della Mostra del Cinema di Venezia “Venezia pulp” e il festival “Le Giornate del Cinema di Genere” giunto all'attuale quinta edizione.