Sicily, this unknown
Near Siracusa rare naturalistic sites and archeological ones, unique in all mediterranean area, and also the presence of human being that live around them, are narrates trough documentary, fiction and archive images.
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Pina mandolfoDirector
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Pina MandolfoWriter
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G&E giovanna emidiProducer
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patrizia d'antonaKey Cast
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Project Title (Original Language):Sicilia questa sconosciuta
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Runtime:47 minutes
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Completion Date:December 26, 2019
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Production Budget:32,000 EUR
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Country of Origin:Italy
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Language:Italian
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Student Project:No
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Licodia Eubea
Italy
October 16, 2020
Prima Italiana
In concorso
Distribution Information
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G&Efilm production
English and Italian
Pina Mandolfo Movie director and Screenwriter
pinamandolfo@virgilio.it pinamandolfo36@gmail.com 39 -3397202945
Movie director and Screenwriter of Short Film and Feature Film
Silenzi e Bugie, winner, in 2006, del Sottodiciotto Film Festival di Torino and Targa CIAS; Correva l’anno (2008); Viola di mare (Idf e Medusa 2008), selected on Festival del Cinema di Roma, and other International Festival and winner of NICE Festival di New York e Mosca (New York 2009) and Capri prize; Sicilia questa sconosciuta (2019).
Movie director and Screenwriter of Narrative Documentaries
L’antigattopardo, Catania racconta Goliarda Sapienza (2012); soggetto, sceneggiatura e co-regia dei documentari: Carpe Diem (2007); Donne, sud, mafia: videolettera dalla Sicilia (2013); Orizzonti mediterranei: storie di migrazione e di violenze (2014) selected on Mostra del Cinema di Pesaro on Il vento del Nord Festival (Lampedusa 2014), on Lampedusa in Festival (2014),. Selected in competition on Festival del Cinema Africano (Verona 2014) e Festival del Cinema Africano, D'Asia e America Latina (Milano 2014); Gesti di luce: passeggiata letteraria nei luoghi di Maria Messina (2014); Come un incantesimo: passeggiata letteraria nel Golfo dei poeti Percy e Mary Shelley (2014); spot for anti-violence for D.i.R.E. Le parole per dirlo. (2015); Oltre il silenzio sui Centri antiviolenza della Rete D.i.R.E (2016). Le invisibili: 250mila donne sfilano a Roma (2016);
Novels- Short stories - Essays
Desiderio (La Tartaruga Baldini&Castaldi, Milano, 1995), edited also in Germany and Switzerland (Piper, Monaco, 1996); Una necessità chiamata famiglia (in Leggendaria, may 2001), Racconto di fine anno (in Principesse azzurre, Mondadori, 2004). Essays: Il sud delle donne, le donne del sud (in Cartografie dell’Immaginario, Sossella, Roma, 2000), La felicità delle narrazioni (in Lingua bene comune, Città aperta, 2006), Amori al cinema: donne oggetto dell'immagine filmica (in Riscritture d'amore, Iacobelli, Roma, 2011).
Cultural organizations about movie and literature
From 1977 to 1982, the Cineclub British Film Club; Hollywood un sogno per 10 cents (1981); Il reale e l’immaginario (1981); L’immagine riflessa about production of Margarethe von Trotta e Chantal Akerman (1982); Sesso, genere e travestitismi al cinema (1994); Sally Potter e Virginia Woolf, rappresentazione e autorappresentazione del femminile (1995); Vuoti di memoria, il ‘900 delle donne: film e documenti televisivi (2006). Literary Walks for Società Italiana delle Letterate: Viaggio sentimentale nei luoghi di Goliarda Sapienza (2012); Gesti di Luce, throgh places described by Maria Messina writer (2014). For Palermo University I organized a meeting with Madres of Plaza de Majo (2007); A meeting of Società Italiana delle Letterate with Emma Dante, (2009); Parlare e scrivere il femminile: donne, linguaggi e media (2014). For Palermo Municipality Town Hall and Goethe Institut I organized the Cerimony of Honorary citizenship to Margarethe von Trotta, and Movies Fesfival Le donne di Margarethe with all her filmography (2015).
Italiano
Pina Mandolfo regista e sceneggiatrice
pinamandolfo@virgilio.it pinamandolfo36@gmail.com 3397202945
Regie e sceneggiature corti e lungometraggi
Sceneggiatura e co-regia del cortometraggio Silenzi e Bugie, vincitore, nel 2006, del Sottodiciotto Film Festival di Torino e della Targa CIAS; regia e sceneggiatura del film Correva l’anno (2008); soggetto e co-sceneggiatura del film Viola di mare (Idf e Medusa 2008), in programma al Festival del Cinema di Roma, in molti Festival Internazionali e vincitore del NICE Festival di New York e Mosca (New York 2009) e del premio Capri; soggetto, sceneggiatura e regia del docufilm Sicilia questa sconosciuta (2019).
Regie, sceneggiature documentari di narrazione
Soggetto del documentario L’antigattopardo, Catania racconta Goliarda Sapienza (2012); soggetto, sceneggiatura e co-regia dei documentari: Carpe Diem (2007); Donne, sud, mafia: videolettera dalla Sicilia (2013); Orizzonti mediterranei: storie di migrazione e di violenze (2014) che ha inaugurato la Mostra del Cinema di Pesaro ed è stato selezionato nei Festival Il vento del Nord (Lampedusa 2014), Lampedusa in Festival (2014), in concorso al Festival del Cinema Africano (Verona 2014) e Festival del Cinema Africano, D'Asia e America Latina (Milano 2014); Gesti di luce: passeggiata letteraria nei luoghi di Maria Messina (2014); Come un incantesimo: passeggiata letteraria nel Golfo dei poeti Percy e Mary Shelley (2014); spot per la Rete antiviolenza D.i.R.E. Le parole per dirlo. (2015); documentario Oltre il silenzio sui Centri antiviolenza della Rete D.i.R.E (2016). Le invisibili: 250mila donne sfilano a Roma (2016);
Sono autrice
dei romanzi: Desiderio (La Tartaruga Baldini&Castaldi, Milano, 1995), tradotto in Germania e Svizzera (Piper, Monaco, 1996); dei racconti: Una necessità chiamata famiglia (in Leggendaria, maggio 2001), Racconto di fine anno (in Principesse azzurre, Mondadori, 2004); dei saggi: Il sud delle donne, le donne del sud (in Cartografie dell’Immaginario, Sossella, Roma, 2000), La felicità delle narrazioni (in Lingua bene comune, Città aperta, 2006), Amori al cinema: donne oggetto dell'immagine filmica (in Riscritture d'amore, Iacobelli, Roma, 2011).
Ho organizzato
dal 1977 al 1982, a Catania, il Cineclub di film in lingua originale British Film Club. Con il contributo dell'Assessorato alla Cultura della Regione Sicilia e il Comune di Catania, ho curato la redazione di programmi e l’organizzazione delle Rassegne cinematografiche: Hollywood un sogno per 10 cents (Catania 1981); Il reale e l’immaginario (Catania 1981); L’immagine riflessa con una personale di Margarethe von Trotta e Chantal Akerman e la partecipazione delle registe (Catania 1982); Sesso, genere e travestitismi al cinema (Catania 1994); Sally Potter e Virginia Woolf, rappresentazione e autorappresentazione del femminile (Catania 1995); Vuoti di memoria, il ‘900 delle donne: film e documenti televisivi (Palermo 2006). Per la Società Italiana delle Letterate ho organizzato le passeggiate letterarie: Viaggio sentimentale nei luoghi di Goliarda Sapienza (Catania 2012) e Gesti di Luce, nei luoghi descritti dalla scrittrice Maria Messina (Mistretta 2014). In collaborazione con l'Università di Palermo ho organizzato gli eventi: Incontro della città di Palermo con le Madres di Plaza de Majo (Palermo 2007); Incontro della Società Italiana delle Letterate con Emma Dante, comprensivo di seminari con l'autrice e due spettacoli della stessa Emma Dante (2009); Parlare e scrivere il femminile: donne, linguaggi e media (Palermo 2014). Per il comune di Palermo, in occasione del conferimento della Cittadinanza onoraria a Margarethe von Trotta, in collaborazione con il Goethe Institut, ho curato l'organizzazione della Rassegna cinematografica Le donne di Margarethe con la filmografia completa della regista (Palermo 2015).
SICILIA QUESTA SCONOSCIUTA di Pina Mandolfo
con Maria Grazia Lo Cicero e Orazio Aloi
47.11' FHD
Cofinanziato da Film Commission della Sicilia e da Sonatrach Raffinerie italiane
Il documentario di narrazione SICILIA QUESTA SCONOSCIUTA, tra interviste, scene di finzione e animazione, immagini documentarie e di repertorio, racconta i rarissimi siti archeologici e naturalistici che circondano il piccolo centro di Villasmundo, a nord di Siracusa. Una storia millenaria di numerose civiltà insediate in Sicilia fin dal neolitico. La Necropoli del fiume Marcellino, tra le più antiche nell'area mediterranea orientale, sepoltura per esseri umani di diverse civiltà; La Timpa Ddieri, case in arabo, un villaggio rupestre carico di mistero, tra i più importanti della preistoria siciliana, dal neolitico al medioevo, come in Anatolia e Turchia; il Villaggio fortificato del Petraro, datato all'età del Bronzo antico; numerose necropoli di tombe a grotticella, come un utero materno, a simboleggiare la venerazione della Grande Madre prima che le culture patriarcali ne cancellassero il culto e che, nel film, è evocata dalla performance di Patrizia D'Antona. La bellezza dei siti archeologici è arricchita dalla Riserva Naturale Integrale Complesso Speleologico Villasmundo-Alfio con sistemi carsici di stalattiti e stalagmiti e una rigogliosa e incontaminata natura dal fascino antico. Dall'antichità fino alla nostra storia recente, raccontiamo anche il rapporto degli abitanti del piccolo paese vicino con i preziosi siti, in un recente tempo storico: il lavaggio dei panni al fiume, il lavoro contadino al servizio della nobiltà e lo sbarco degli alleati in Sicilia, nel 1943, in una suggestiva scena con sessanta comparse, quando gli abitanti dal paese si rifugiarono nelle millenarie case rupestri della Timpa Ddieri vivendo, per oltre un mese, in solidale comunità.
Inglese
Sicily, this Unknown by Pina Mandolfo with Maria Grazia Lo Cicero and Orazio Aloi
Through interviews, drama and animation, archive images and documentary photography, the ethnographic docufiction 'Sicily Unknown' explores the lesser-known sites of archaeological value and of natural beauty around the hamlet of Villasmundo, north of Syracuse.
The film take us through the ages of the many civilisations that have settled in Sicily since Neolithic times. The Necropolis on the river Marcellino, burial site of several civilisations and one of the most ancient necropoli of the eastern Mediterranean; the Timpa of Ddieri with its Arabic-style houses, and a cliff-top village steeped in mystery - a key location in Sicilian prehistory from the Neolithic period to the Middle Ages, as in Anatolia and Turkey; the fortified village of Petraro, dating back to the Bronze Age; a plethora of cave-based necropoli, maternal and womb-like, symbolising the cult of the Great Mother before it was swallowed up by the patriarchy, captured here in the performance of Patrizia D'Antona.
The beauty of the archaeological sites in this area is enhanced by the Villasmundo-Alfio Natural Reserve Speleological Complex with its karst cave system of stalactites and stalagmites and a burgeoning unspoiled natural landscape imbued with the charm of days long gone. From antiquity to the present day we speak of times when people washed their clothes in the stream and when agricultural workers laboured under the nobility. In an especially evocative scene involving sixty extras, we show how when the allies landed in Sicily in 1943, the locals took refuge in the age-old cliff-hewn dwellings of the Timpa Ddieri area, where for a month they lived together and supported one another as a community.