Serotonina

L'abitudine è sempre stata per l'uomo una strada sicura e ben segnata, facile da seguire ma difficile da lasciare. Per la sua connotazione di ripetitività e quindi di sicurezza che suscita nella mente umana, essa costituisce una gabbia nella quale non ci si rende conto di essere intrappolati.

Il protagonista di "Serotonina" è una persona come tutte le altre, incastrato nella propria routine di lavoro, vizi e manie. Assuefatto da questa catena di gesti meccanici continua a vivere la sua vita, sostenuto dall'incessabile senso di ricompensa chimica che riceve ogni qual volta compie una di queste azioni. Alimentando, così, la sua autodistruzione.