Radici

Il movimento, nelle sue forme più semplici e naturali, è un linguaggio che racconta la storia del territorio. La danza, in questo caso, diventa uno strumento per esprimere un paesaggio che non è solo uno spazio da guardare, ma un luogo da vivere e sentire attraverso il corpo.
Nel Monferrato, dove le colline si alternano a prati e castelli, il movimento non è solo un gesto individuale, ma un modo di entrare in contatto con la terra. Le colline, con le loro curve morbide, sembrano riflettere la fluidità della danza, mentre la memoria del paesaggio si rinnova in ogni passo che viene compiuto.
Ogni passo diventa parte di un paesaggio in continuo cambiamento e il danzatore diventa un testimone di questo luogo che racconta la sua storia. I confini tra uomo e natura sono sottili, e la danza dissolve queste linee. L'energia che si sprigiona dal corpo in movimento si fonde con l’energia della terra, creando un legame naturale e profondo.
Nel Monferrato, il paesaggio non è solo uno sfondo, ma è l’essenza stessa della danza. Ogni movimento, ogni gesto, ogni emozione racconta la storia di questo luogo e delle sue tradizioni. È un continuo scambio, dove il desiderio di fermare un’immagine si mescola alla necessità di lasciarla scorrere, come il respiro della terra stessa.
La danza diventa il dialogo tra il movimento e il territorio che lo accoglie.

Progetto ViMotion - Nuove tecnologie applicate alla danza
Liceo Coreutico Tito Livio Milano