Isola

Sola e abbandonata dal compagno, una donna incinta trova rifugio su una spiaggia, sfogando la sua rabbia contro il mondo. Qui, dopo un bagno nel mare, trova un sasso con un foro e, guardandoci attraverso, scorge una bambina enigmatica che gioca sulla riva con una valigia contenente un’isola in miniatura. Le due iniziano un dialogo, tra tensioni e complicità, raccontandosi storie. Mentre la donna narra versioni cupe e ciniche, la bambina risponde con una fiaba sulla nascita, la crescita e il passaggio alla vita. Fino a rivelarle una verità sconvolgente: lei stessa proviene da dentro la madre. In un attimo, la donna comprende che la bambina è il figlio che porta in grembo, e che la sua solitudine non è mai stata reale.