TROD: The Room Of Dreams
The room of dreams.
The room, featured in the title, is the prime mover of this film. The only location of the action, from the first to the last frame. It’s a nest for the main character and his creator, a ‘’non-place’’ without time in which, after having explored it, even the spectator will be able to recognize familiar characteristics. The room that a boy, like many others, with no name but with the serious assignment to hold up alone the weight of the scene, had shared for many years with a brother that is no longer there; but whose presence flutters constantly in the room in the form of photos, of a motorcycle helmet and, above all, of a bed: his bed, in which at every awakening the protagonist fantasies to find his brother. At a certain point it will have to leave the room as someone else, who is not there anymore, had done before. It will be a wall that will take its place, one of those made in wood with grappling hooks and rungs, which are used to climb. The boy works on it day and night, he dreams of it, he projects it and builds it with his own hands. He carries the pain caused by the suffered separation but is able to convert in to positive energy. Bolt after bolt, the wall takes life ?. The viewer follows in detail all the phases of his construction, from the first one to the last one. Trough these steps the boy elaborates his own mourning. The wall, a metaphor referring to life, is now complete. There is only one stage left: the climb. Fear, fatigue, adversity and changes of direction don't prevent the protagonist to reach the peak, the watershed between the adolescence and the adult age. During the descent, the boy at this point a man matures the awareness to have overcome the first big obstacle that his own life has set him to.
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Federico RapisardaDirector
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Federico RapisardaWriter
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Loretta TersigniWriter
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Galaxian Art ExplosionProducer
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Alessandro MignaccaProducer
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Andrea GiacomelliProducer
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Project Title (Original Language):TROD: La stanza dei sogni
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Project Type:Documentary, Experimental, Short, Web / New Media
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Runtime:11 minutes 60 seconds
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Completion Date:October 28, 2016
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Production Budget:4,000 EUR
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Country of Origin:Italy
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Country of Filming:Italy
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Language:Italian
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Shooting Format:reflex Canon 5D mk III
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Aspect Ratio:16:9
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Film Color:Color
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First-time Filmmaker:No
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Student Project:No
Regista/Fotografo nasce a Catania il 24 ottobre del 1988.
A 10 anni si trasferisce a Roma con la famiglia.
Terzo di tre figli, la passione per la fotografia nasce in lui dal momento in cui sente il bisogno di raccontare, a modo suo, la visione che ha del mondo che lo circonda.
A 23 anni entra a far parte della Scuola Romana di Fotografia e Cinema.
A novembre del 2014 espone la sua prima mostra personale fotografica intitolata "Natural Street" - La strada verso la natura, patrocinata dal comune di Aci Castello e dalla provincia regionale di Catania.
La Natura ha un ruolo molto importante nella sua vita, così come nei suoi lavori artistici.
Natural Street è un cammino fotografico che accompagna l'osservatore ad apprezzare l'importanza della Natura nel nostro pianeta.
L’impegno nel voler valorizzare la Natura gli permette di collaborare con associazioni come “Legambiente Onlus Lazio, che gli commissiona nel 2014 un servizio fotografico per la campagna pubblicitaria “Spiagge Pulite”, campagna mossa per denunciare le condizioni delle spiagge della nostra penisola.
Nel 2016 presenterà il suo primo Reportage Fotografico durato tre anni sul vulcano siciliano Etna intitolato “ETNAdipendente”.
Oltre la fotografia nutre un interesse particolare per iil Cinema e videoclip a “band” che lo porteranno a riprendere dal vivo gruppi come i: 99 posse, Radici nel Cemento, Adriano Bono, InnaCantina, DJ Aphrodite, Junior Kelly, Boomdabash.
Altre passioni, oltre la fotografia e documentari, sono Trekking e FreeClimb.
Il 2016 vedrà anche il debutto cinematografico con la presentazione del suo primo cortometraggio d’Autore intitolato: “TROD-The Room Of Dreams”, che verrà presentato al cinema Azzurro Scipioni di Silvano Agosti il 20 dicembre 2016
Il cortometraggio sperimentale verrà presentato in diversi Festival Italiani ed Europei.
L'originalità, la voglia di sorprendere e incuriosire gli spettatori sono alla base dei suoi lavori artistici.
A marzo del 2017 il “National Geographic Italia” ha pubblicato una sua foto fatta sull’Etna, chiamata:
La volpe rossa dell’Etna. Visibile sul sito www.nationalgeographic.it/-fotografie/-il meglio di marzo
Attualmente insieme al suo collettivo “Taboga Film” sta lavorando a una serie di documentari naturalistici e di denuncia per l’italia.
Dipende tutto dal modo in cui guardi le cose!